Cosa fare la serata di Halloween? Lo abbiamo chiesto ai nostri Gushmagger!
ROMINA CARTELLI / All Style
Sicuramente un horror-party, una grande festa in maschera con un vasto buffet dal tema horror, con decorazioni e la zucca come ingrediente principale della cena. La location deve essere in stile casa delle streghe ricca di addobbi e quindi molto scenografica, tra zucche intagliate, candele, mostri di cartone e molto altro ancora per creare l’atmosfera giusta da notte delle tenebre. Una serata spaventosa e spettrale come da tradizione ma dal divertimento assicurato!
ANNAMARIA MAISTO / Picoftheweek
Qui in Germania si prevede giro con i bambini a meno 2 gradi! Il che fa di me una morta vivente! Mele caramellate e se riesco tutta la saga di saw fino all’alba!
ARIANNA GIANNINI / Noir, Sex and Rock ‘n roll
Halloween ideale ha due opzioni (a seconda del mood del momento):
1. Casa, solitudine o pochi eletti, birre e maratona tv fino all’alba. Divieto di aprire la porta ai milioni di bambini!! Tipo gattara sclerotica versione moderno;
2. Mega party con amici, mascherati in gruppo, si fa il giro di tutti i bar e si fa a gara di chi si fa offrire più shot.
CHIARA RIGONI / Coffedential
Io tendo ad essere party-dipendente, specialmente se ci si può travestire ed osare senza passare per pazzoide. Halloween è perfetto per sfoderare la dark side! Musica e compagnia degli amici possibilmente ad una festa “figosa”.
SANDRA DE CURTIS / I Set di Sandra
Una grande festa in una sala di un castello visto che qui da noi in Alto Adige ce ne sono di bellissimi. Lampadari chandelier, invitati tutti muniti di mantello e rigorosamente mascherina, una musica di ingresso lounge per poi scatenarsi in pista. Ai bordi della pista un buffet bicolore orange and black con cupcake e cocktail raffinati. Al centro un animazione fatta solo di ologrammi. Rigorosamente candele ovunque e che la festa abbia inizio!
CRISTINA ANTIGO / Arte in Pillole
La mia serata Halloween ideale è essenzialmente quella della mia infanzia: vestirsi in modo mostruoso per far paura alle nostre paure, tutti i preparativi per creare la zucca luminosa personalizzata (e naturalmente esporla) e il classico Trick or Treat: è sempre stato un trofeo avere la borsetta piena di dolciumi (giusto per addolcire questa festa macabra e poco affascinante a una non-amante dell’horror come me!).
ILARIA BERTO / Grace under Pressure
Sono per la serata a casa o al cinema con un bel film horror (fra l’altro unica occasione in cui li guardo), infatti lo scorso anno ho visto Halloween e questo guarderò Nightmare!
REBECCA BOETTI / Plus is More
Io adoro Halloween, mi piacerebbe che qui in Italia fosse attesa tanto quanto Natale…Mi affascina soprattutto la storia che c’è dietro questa festa e tutte le tradizioni e i racconti a tema.
Quest’anno la festa la organizzo io: un pigiama party a casa mia con poche amiche. Il programma prevede cena “autunnale” (zucca, pannocchie, torte salate…), tanti dolcetti e caramelle e ovviamente maratona di classici horror (Halloween – la notte delle streghe, Nightmare on Elm Street, Scream, Venerdì 13) e l’immancabile Hocus Pocus con Sarah Jessica Parker. Non mancheranno nemmeno le decorazioni: ragnatele finte, candele a volontà e festoni a tema. Quest’anno niente vestiti o travestimenti, ma il mio sogno sarebbe poter fare ancora dolcetto o scherzetto e passeggiare per il vicinato per vedere tutti i giardini decorati.
CARMELA PARISI / What’s in my wardrobe?
Una grande festa a tema curata nei minimi dettagli: cena a lume di candela, location settecentesca (vorrei tanto la cena con delitto), invitati disposti a mascherarsi.
Le feste a tema sono un mio debole, amo frequentarle ed organizzarle. Al contrario, non amo i film horror. Preferisco un’atmosfera spaventosa si, ma sobria e non splatter.
SABINA MANSUTTI / Appunti di una mamma imperfetta
Quest’anno, da mamma, decoro tutta casa con la piccola e parteciperò a feste mascherate con lei. Il mio Halloween ideale sarebbe una festa mascherata a coppie, ho amici tutti accoppiati con figli quindi mi piacerebbe ogni famiglia a tema. Casa decorata, tantissimi dolci “spaventosi” e magari portare i bimbi a fare “dolcetto o scherzetto”.
ANASTASIA POLIKARENKOVA / Quando vivi a Mosca ma dici Aò
Non sono mai stata una grande fan della festa, ma se dovessi organizzarla io: la vorrei sul tetto di un palazzo di almeno 15 piani. Senza dubbio il concorso per il costume più originale, “parti del corpo” caramellate o fritte, qualche candela inserita all’interno delle bottiglie vuote, il rumore del vento che proviene dalle casse.
E voi, cosa farete?!