A scrivere oggi saranno dieci penne diverse, a cui è stato assegnato un compito: raccontare in una frase la propria idea su Expo 2015. La parola d’ordine? SCHIETTEZZA.
Lasciamoci guidare dall’impulso acuto e consapevole di dieci giovani Gushmaggers. Idee, critiche, riflessioni, dubbi, racconti e speranze: nessun filtro editoriale è stato adottato.
Buona lettura!
1. gushmagger Carlo Crosato
Rubrica Bisogna tacere | culture & society | news
TRE RIGHE: LIMORTACCI!
L’Expo avrebbe potuto essere, non è stato, potrà essere. Avrebbe potuto essere l’occasione per sensibilizzare, senza retorica, l’opulento Occidente circa una questione grave: gli squilibri generati dal mercato liberista e globale. Non è stato una bella figura per l’Italia, per i ritardi, la corruzione, lo sfruttamento del lavoro che ne hanno contrassegnato la preparazione e che ne hanno traviato le intenzioni, rappresentate dal valore della giustizia sociale. Potrà essere la via per riconoscere gli errori tipici del nostro sistema economico e politico, per prenderne coscienza e superarli: solo così lo schifo che ha accompagnato la costruzione di Expo2015 può trasformarsi in motivo di vera crescita, soprattutto in funzione dell’idea di società giusta.
2. gushmagger Lucia Melas
Rubrica Dall’altra parte del vetro | fashion & lifestyle | lifestyle
L’Expo 2015 nel segno della rinascita di un paese che non crede nelle sue potenzialità, che usa l’arma del sotterfugio per nascondere le proprie insicurezze. L’intero pianeta in una convivenza forzata di 110 ettari. Finalmente ci renderemo conto che in primis siamo cittadini del mondo e che da buoni vicini di casa dovremo iniziare ad usare quella cosa chiamata civiltà?
3. gushmagger Catiuscia Ceccarelli
Rubrica L’angolo di Key | culture & society | people
Expo 2015. Parola d’ordine: Opportunità. Imprese rappresentative dell’eccellenza italiana esporranno al Mondo intero il buono che c’è nel nostro paese. L’operosità e la sana capacità di imprendere.
In barba alla malata corruzione.
4. gushmagger Anna Baldissera
Rubrica Gli occhi degli altri | food & travel | people
Eventi come Expo sono enormemente complessi e prima di giudicarli negativamente vanno conosciuti ed esplorati, va data loro un’opportunità e forse anche più di una…Ma tale fiducia non può essere tradita con simili episodi di inadeguatezza: la questione lavoro, le traduzioni terribili, i ritardi, gli incidenti…Expo si sta rivelando un altro simbolo della crisi. Credo che le cose possano migliorare purché ci sia uno sforzo comune nell’offrire eccellenza senza precedenti, e non solo come nazione ma come sistema inserito in un contesto internazionale.
5. gushmagger Massimilian Santolin
Rubrica Il lato giusto della vita | culture & society | news
[Io vedo, tra sei mesi, le scuole di tutto il mondo tappezzate da copie della Carta di Milano, appese alle pareti, a fianco alle lavagne, nei diari dei bambini. Anzi, ho sentito ce ne sarà una come sorpresa in ogni Happy Meal. E il mondo, imparerà a mangiare e a bere saggiamente.
Ora posso svegliarmi.]
6. gushmagger Giorgia De Luca
Rubrica IncontrArti | culture & society | art
Expo come sinonimo di speranza di crescita, che sia essa economica, di idee, di progetti, con nuove visioni per il futuro. Esposizione che non deve essere necessariamente solo “show”, ma anche un racconto: commistione di lingue e Paesi differenti in un percorso culturale comune.
7. gushmagger Francesca Mansutti
Rubrica Viaggiare high in tempi low | food & travel | people
Nel 2010 sono uscita da Expo Shanghai pensando che fosse un evento interessante più per il suo contorno (il popolo cinese che partecipava entusiasta e curioso) che per il suo contenuto (il tema era l’ambiente). Oggi mi domando se valga la pena riprovarci, andando a Milano per vedere quello che sembra più un evento patinato e furbastro che un’esposizione universale: il contenuto sembra nient’altro che un grande spot che dice “sfamiamo il pianeta” per poi offrire prodotti a prezzi tutt’altro che accessibili. Ed il popolo dei visitatori locali, qui, temo non sarà così interessante, né interessato.
8. gushmagger Giulia Gionco
Rubrica HollyGood | culture & society | cinema
Expo: una grande occasione funestata da zone d’ombra che è difficile ignorare, dagli appalti truccati alla querelle sul lavoro volontario. Problematiche che tuttavia non frenano la mia curiosità di visitarlo, dato che non sono contraria al principio che lo ispira, né alla tradizione in cui si inserisce.
9. gushmagger Lucia Bonan
Rubrica Una mela al giorno | food & travel | healthy
Tecnologia, innovazione e idee a servizio della più semplice e naturale delle azioni quotidiane: Nutrirsi.
Un bisogno primario per tutti, una sfida per molti, un affare per pochi. Per poter guardare con più serenità al futuro serve iniziare a ragionare sul presente, imparando dal passato. Expo2015 è la scintilla, sta a noi far nascere il fuoco.
10. gushmagger Ilaria Berto
Rubrica Grace under pressure | culture & society | art
Una grande occasione per portare turismo in Italia. Sebbene ci siano stati e ci sono problemi, rimarrà comunque una bella esperienza per il nostro Paese!
