Cinema scelto, profumo di pop-corn già nella testa, e una sola parola alla mente: …BANANA
Per i veri fanatici sarà quasi superficiale ricordarlo, ma il grande momento è arrivato: giovedì 27 agosto uscirà nelle sale l’attesissimo film dei Minions.
Per i pochi ancora poco informati riguardo alle (dis)avventure dei piccoli esserini gialli tutta-testa, ci sono alcune cose da sapere assolutamente prima di sedersi in sala.
1) Il film è da considerare come il prequel di Cattivissimo Me e Cattivissimo Me 2
2) I Minions esistono (quasi) da sempre, è una popolazione antica che ha vissuto la preistoria, i dinosauri e l’Egitto dei Faraoni.
3) Hanno un unico obiettivo: servire il Super Cattivo peggiore al mondo. Sono passati dal T-Rex a Napoleone, da Dracula allo Yeti.
4) Hanno un grande problema: dopo aver trovato il Super Cattivo di turno, sono talmente maldestri e distratti da farlo fuori.
A causa di quest’ultimo problema, dopo aver sbadatamente eliminato tutti i loro padroni, i Minions cadono in depressione: si ritirano tristi e sconsolati in una fredda grotta in Antartide.
Proprio quando tutto sembrava andare a rotoli, ecco che uno di loro, il Minion Kevin, decide di abbandonare la grotta per partire alla volta della California, insieme a Stuart e Bob. La destinazione è la convention di raduno di tutti i cattivi più cattivi al mondo, tra questi vi è la prima donna Super Cattiva, Scarlett Sterminator.
Da qui a rendere servizio alla terribile Scarlett e partire per Londra con lo scopo di di rubare la corona della regina d’Inghilterra, il passo è breve. La nuova missione londinese diverrà la principale occupazione dei famosi esserini: la loro simpatia, l’insita impacciataggine, l’entusiasmo dirompente terranno il tono del film sempre alto, insieme a grafiche ed effetti che lasciano senza fiato.
Per i veri interessati, voglio svelarvi altre due perle:
– Se si pensa al fatto che i Minions non hanno il dono della parola (fatta eccezione per “Banana!”), ci si rende conto del lavoro colossale svolto da grafici, animatori, sceneggiatori. Il genere è classificabile come Slapstck Comedy: evoluzione del cinema muto, si basa sul linguaggio del corpo e si articola intorno a gag tanto semplici quanto efficaci.
– alla base del successo sia dei Minions, sia di Cattivissimo Me 1 e 2, vi è la dicotomia cattiveria-ingenuità. Benché non sia dichiarato in modo esplicito, il tema della cattiveria, dei Super Cattivi e delle missioni malvagie, si oppone all’animo così ingenuo e trasparente dei protagonisti.
Ecco quindi che mondo di gadgets, giocattoli, videogiochi e oggetti tecnologici, non può certo non sfruttare la fama e la simpatia dei piccoli Minions.
Maikii, che è maestra nel riuscire a fondere grafiche straordinariamente curate e fedeli all’originale e caratteristiche tecniche e tecnologiche continuamente aggiornate e competitive, ha colto sin da subito il potenziale offerto dai Minions e con Tribe, la divisione aziendale leader nel mercato dei prodotti in licenza, ha dedicato un’intera linea di chiavette USB e di Power Bank ai Minions.
I primi personaggi realizzati da Maikii, chiavette USB da 8GB in formato tridimensionale realizzate in una speciale gomma morbida e caratterizzate da estrema attenzione per dettagli, grafica e colori, sono stati i Minions Kevin, Bob, Stuart, Tim, Carl e Dave.
In occasione dell’uscita del film, ai suddetti si sono aggiunti il primitivo Au Naturel, l’egiziano Egyptian e il rivoluzionario Vive Le Minion, ispirati alle rocambolesche avventure.
Non ci resta che aspettare giovedì e ordinare una chiavetta del nostro Minion preferito!
Agnese Zanetti | Gushmag Network