La Pixar, i suoi geni e i suoi misteri.
Quest’estate Sky renderà omaggio alla grande casa cinematografica proponendo i film che hanno segnato la storia.
Tribe, leader nelle chiavette USB in licenza, ha da poco trasformato in chiavette alcuni personaggi Pixar.
Voi siete appassionati del mondo Pixar? Toy Story, Alla ricerca di Nemo, Ratatouille, Inside Out, Monsters & Co, Gli incredibili…Qual è il vostro film Pixar preferito?
Abbiamo posto la domanda a 30 penne del web! Oltre ad individuare il film Pixar più apprezzato, abbiamo ricevuto da tutti una dose massiccia di entusiasmo: sono tutti innamorati delle opere Pixar!
Leggiamo di seguito qualche loro risposta…
La sorpresa?! Non vince Toy Story, ma Alla ricerca di Nemo!
Carmela Parisi / Monsters&co
Adoro i film Pixar, li conosco a tal punto che potrei doppiarli. Mi piacciono tutti ma devo ammettere che Monsters&Co. mi ha rubato il cuore. Le avventure di Boo e il rapporto speciale tra la bambina e Sully mi commuovono adesso che ho 23 come quando ne avevo 10.
Toy story è un evergreen: ognuno di noi si identifica con il bambino che passa tutta la giornata a giocare fino a diventare grande quando è costretto a i suoi amici per un evento più grande, l’università.
Dory è il mio personaggio preferito del film Alla ricerca di Nemo, la adoro semplicemente.
La Pixar mi ha regalato un’infanzia meravigliosa (insieme ai classici Disney)
Riccardo Coni / Toy Story
Il mio film preferito della Pixar è assolutamente il primo: Toy Story. Banale, direte? Eppure mi ricordo ancora come l’ho vissuto: avevo poco meno di dieci anni, e smaniavo per l’uscita in VHS di questo film rivoluzionario da molti punti di vista. Subito la mia cameretta fu invasa dai pupazzetti di Woody e di Buzz. I giocattoli che si muovono, e prendono vita… Non è dopotutto il sogno di ogni bambino? I giochi sono la base dell’apprendimento della realtà, e adesso che ho un figlio piccolo io, vivo questo speciale rapporto con i giochi di nuovo. Perché i bambini danno vita ai giochi. Quindi, cosa c’è di più fantasioso e al tempo stesso reale di Toy Story?
Veronica Balbi / Ratatouille
Forse sarò l’unica, ma la frase “Vorrei un po’ di prospettiva” è diventato un mio mantra!
Cristina Antigo / Up
Pixar non delude mai! Hanno trovato la formula vincente per intrattenere anche i più grandi: sono cartoni animati, ma con delle fondamenta solide! Il mio film Pixar preferito? Non solo uno… Rebel, Gli Incredibili, Ratatouille…
Sono legata a Monster & Co. perchè è stato il mio primo film visto al cinema, avevo 6 anni ed è stata una grande emozione vedere un cartone animato sul grande schermo!
Se devo però dire quale mi è piaciuto di più, sicuramente dico Up, in fondo in fondo sono una sentimentalista! “Qualcosa da eccepire… SCOIATTOLO!”
Lisa Sari / Inside Out
La Pixar mi ha conquistata con Wall.e ma con Inside Out mi ha fatta innamorare. Spiega in maniera così semplice le emozioni primarie e soprattutto sfata il mito del “vissero per sempre felici e contenti” dando importanza alla tristezza e come questa ci fa realmente crescere. WOW!
Silvia Sgambellone / A Bug’s Life
Il primo film Pixar che ho visto è stato A Bug’s Life, pertanto il mio preferito anche se probabilmente meno conosciuto rispetto agli altri film. Io l’ho adorato. Mi è stato regalato in VHS e lo custodisco ancora gelosamente. Toy Story invece l’ho apprezzato da adulta, quando il mio cuginetto di cinque anni mi ha costretta a vederlo insieme a lui e da allora me ne sono innamorata. Lo dimostra il pupazzo di Buzz che ho piazzato in cucina in bella vista e che sembra salutarmi ogni volta che apro la porta di casa. Insomma i film Pixar mi aiutano a conservare la bambina che è in me.
Lucia Bonan / Ratatouille
Sarà che ho un debole per la cucina, i suoi profumi e i suoi sapori legati ai ricordi, sarà Parigi, saranno le atmosfere magiche. La storia di Rèmy, fatta di passione e coraggio, mi ha affascinata dal primo istante!
Valentina Artico / Alla ricerca di Nemo
Alla ricerca di Nemo è assolutamente il mio film Pixar preferito, dopo di lui solo Ratatouille, Up, Cars. Diciamo che sì, i film Pixar mi piacciono eccome! Oltre a creare dei personaggi davvero carini fisicamente parlando, vengono umanizzati perfettamente a tal punto che riesco ad immedesimarmi in qualche personaggio, in ogni film che guardo. Non solo, ma le storie hanno sempre un insegnamento di fondo, non sono mai cartoni fini a se stessi, ci sono significati ben profondi da cogliere, io li chiamo “cartoons intelligenti”.
Veronica Vannini / Toy Story
Anche per me Toy Story, assolutamente all’avanguardia per quegli anni.
Ma avete mai visto i loro corti? Favolosi!
Federica Guarnieri / Ratatouille
Mio padre è chef, sono cresciuta tra i fornelli quindi non posso fare a meno di amare Ratatouille. La prima volta che l’ho visto ho voluto preparare proprio la famosa ricetta francese appena rientrata dal cinema!
Alberto Ferraresso / Toy Story
Da ragazzo degli Anni ’90 non posso che dire Toy Story, senza ombra di dubbio!
Davide Panizzo / Alla ricerca di Nemo
Ricordo che avevo undici anni quando vidi per la prima volta Alla ricerca di Nemo (2003), ero al cinema. A colpirmi non fu solo la storia incredibile del piccolo pesce pagliaccio con la pinna atrofica e del padre che lo ricerca disperato assieme alla smemorata ma divertentissima Dory. Ricordo che per un periodo rispondevo a mia madre in balenese e che in classe ripetevamo continuamente “P. Sherman, 42 Wallaby Way, Sidney”. Ricordo anche i colori, che ritrovai qualche mese più tardi nel Mar Rosso: tra me e la barriera corallina numerosissimi ‘Nemo’. Bellissimo.
Alessandro Da Rin Betta / Alla ricerca di Nemo
Bella domanda! Sono un “divora-cartoni” e quelli Pixar sono molto particolari perché toccano l’anima del soggetto. A volte gliela danno. Pensando al trittico Ratatouille-Wall•e-Up è impossibile non commuoversi. Però il mio preferito è Alla ricerca di Nemo. Per la ricerca scientifica di ogni essere vivente e degli ambienti, da quello marino a quello di un acquario da casa. Ogni singolo minimo dettaglio è curato alla perfezione.
Arianna Giannini / Monsters&Co. + Up
Mai domanda fu più ostica!
La Pixar ha il grande vantaggio di saper creare capolavori adatti ad ogni età; mi sembra un po’ di rivivere la favola del Piccolo Principe: da giovane lo leggi come incredibile storia di viaggi intergalattici e da adulto ne apprezzi la morale profonda. Per me funziona un po’ allo stesso modo con i cartoni animati, per non parlare poi dei cortometraggi che racchiudono in pochi minuti delle verità assolute. Giunti alla decisione, sono fortemente combattuta tra Monster&Co e Up. In Monster&Co mi ci sono rispecchiata in quella bambina, con i suoi occhioni blu, in bilico tra l’essere intimorita e l’essere avventurosa. E per me il grande mostro buono era un po’ il mio fratellone, sempre pronto a difendermi. Per Up vedo invece il sogno di un amore vero, puro, l’esserci sempre per la persona che ami. Insomma, chi l’ha detto che i cartoni sono solo per i più piccoli? Evviva l’immaginazione, l’essere naïf, il divertimento e le risate a crepapelle, i pop corn e le caramelle!
Rebecca Boetti / Gli Incredibili
Assolutamente Gli Incredibili! Mi piace il modo in cui la famiglia è rappresentata, non perfetta ma unita nelle difficoltà, e il messaggio che ognuno di noi è un po’ “speciale”. Mi rispecchiavo moltissimo in Violetta, con la sua cotta del liceo e una grande timidezza, e ho adorato il modo in cui diventa sempre più sicura di sé nel corso del film. Per non parlare di Edna, la stilista dei supereroi e la sua avversione per i mantelli… è stato un film epico!
Redazione Gushmag