A un mese esatto dall’uscita di Rogue One: A Star Wars Story nelle sale italiane, è arrivato il momento di capire com’è stato accolto veramente l’attesissimo spin-off della storica saga Star Wars dalla critica, dai fan e al botteghino.
La trama di Rogue One: A Star Wars Story
Ma prima di iniziare, meglio ricordarci velocemente che cosa succede in questo film. Abbiamo una protagonista ribelle (Jyn Erso) e un gruppo di combattenti della Resistenza che si alleano nella lotta all’Impero Galattico: l’obiettivo è quello di rubare i piani della Morte Nera, la spaventosa stazione spaziale imperiale in grado di distruggere interi pianeti.
Le vicende narrate si collocano quindi tra l’episodio III della saga di Star Wars, La vendetta dei Sith, e l’episodio IV (il primo a esser stato girato, Una nuova speranza): Rogue One ci racconta insomma quella parte della storia solo accennata nella memorabile didascalia del primo Star Wars, ma fondamentale per tutto ciò che avverrà proprio in quel film e in particolare per la distruzione della Morte Nera.
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Rogue One: i pareri della critica cinematografica
Il primo degli spin-off che andranno poi a comporre la trilogia Star Wars Anthology ha diviso la critica e il pubblico: la bilancia pende dal lato delle valutazioni positive (o molto positive), ma non sono mancati commenti estremamente negativi da parte di alcuni dei più autorevoli esponenti della critica cinematografica nel mondo. C’è chi lo elogia paragonandolo alla vecchia trilogia: Peter Travers (Rolling Stone) afferma per esempio che Rogue One ne ha lo stesso spirito primitivo, eccentrico ed emozionante che ci ha fatto innamorare a prima vista, mentre Peter Bradshaw del Guardian scrive che il suo fascino sta proprio nella misteriosa e quasi onirica riproduzione continua di elementi familiari che da una parte ci riportano al passato e dall’altra ci trasportano nel futuro (che i fan già conoscono).
Ma non tutti sono dello stesso parere. Il primo tra i critici del New York Times, A. O. Scott, lo definisce mediocre e dalla trama goffa, nonostante il cast spettacolare, addossando le colpe del risultato alla produzione, «che non si è preoccupata di costruirci sopra qualcosa di veramente interessante», seppur avesse tutti i pezzi a disposizione per farlo. E c’è chi si chiede addirittura se valga ancora la pena di far proseguire la saga Star Wars, dopo l’uscita di questo film, che risulterebbe piatto e inespressivo, come un film che deve essere ancora girato (Richard Brody, The New Yorker).
Il successo di Rogue One al botteghino
Checché se ne dica, Rogue One: A Star Wars Story continua a incassare in tutto il mondo, superando gli 800 milioni di dollari a meno di un mese dall’uscita nelle sale, piazzandosi al settimo posto tra i film che hanno avuto più successo al botteghino in tutto il 2016. E pure i giudizi del pubblico sono positivi: la valutazione media degli utenti di IMDb arriva addirittura agli 8.1 punti, mentre quelli di Metacritic gli danno un buon 7.7. Guardando questi dati il film parrebbe dunque esser stato generalmente apprezzato dal pubblico.
Rogue One: i pareri dei fan di Star Wars
E i più accaniti fan della saga che cosa ne pensano? Bisogna sicuramente partire dal presupposto che le aspettative su Rogue One erano veramente molto alte, soprattutto dopo esser rimasti tanto estasiati da Il Risveglio della Forza, l’episodio numero 7 della saga uscito lo scorso anno e che si è rivelato un successo a tutto tondo.
Navigando nel web è facile imbattersi nei commenti sul film da parte dei veri fan della saga: anche qui, come nelle recensioni redatte dalla critica, non si raggiunge l’unanimità. Molti affermano che la scelta di girare questo film di Star Wars è stata molto coraggiosa: il confronto con gli altri episodi della saga non era una sfida facile e in particolare non lo era uno spin-off sul furto dei piani della temibile morte nera. Alcuni lamentano che si sarebbero aspettati di più: nonostante l’entusiasmo iniziale per l’arrivo di uno spin-off proprio su quell’arco temporale, la trama doveva esser sviluppata meglio. Alcuni affermano addirittura che il film piace (ai fan, ma non solo), esclusivamente perché è Star Wars, altrimenti sarebbe stato un film mediocre, ma con dei begli effetti speciali. I più affezionati invece sentono la mancanza delle storiche colonne sonore di John Williams.
Ciò che è stata unanimemente apprezzata in Rogue One è l’apparizione di uno dei personaggi simbolo della saga, anche se da molti giudicata fin troppo breve. Naturalmente stiamo parlando di Darth Vader. Se anche voi siete tra quelli che si sono emozionati al suo ingresso in scena, dovreste proprio dare un’occhiata ai prodotti Tribe dedicati a questo mitico personaggio: dalla cover per lo smartphone al power bank, dal cavo micro USB alla chiavetta USB a tema da portare sempre con voi.