Ieri è uscito nelle sale italiane Rogue One: A Star Wars Story. Nell’ultimo articolo vi abbiamo raccontato che tra i personaggi storici c’è Darth Vader, ma in realtà non ci siamo dimenticati di loro, gli Stormtrooper, immancabili in ogni film di Star Wars!
Che cosa sono gli Stormtrooper e da dove derivano?
Gli Stormtrooper, o assaltatori imperiali, sono truppe d’assalto altamente specializzate dell’Impero Galattico, usate per la soppressione delle varie ribellioni.
In origine però non erano stati creati per l’Impero: gli Stormtrooper, infatti, sono i discendenti diretti dei Clone Trooper.

I Clone Trooper, o semplicemente “Cloni”, erano la più potente organizzazione militare al servizio della Repubblica durante le Guerre dei Cloni. La loro creazione ebbe inizio proprio perché la Repubblica aveva bisogno di un esercito con cui difendersi dalle macchinazioni dell’Impero. Fu scelto un umano come modello per i Cloni, Jango Fett, un cacciatore di taglie, e dal suo DNA furono adattate qualità come la lealtà e la disciplina per creare soldati obbedienti e affidabili. Il trattamento genetico, inoltre, permetteva loro di crescere a una velocità doppia di un normale umano, così che all’età di 10 anni erano già addestrati e pronti a combattere. I “cloni” però erano tali solo geneticamente: nonostante discendessero tutti da una sola persona, prendevano decisioni autonome e si comportavano come esseri umani.

Con la decimazione dell’Ordine Jedi e la distruzione del Tempio, i Cloni, un tempo fedeli alla Repubblica, diventarono Stormtrooper, i nuovi servitori dell’Impero Galattico. I cloni di Jango Fett entrarono quindi a far parte dei ranghi del nuovo ordine militare assieme ad altre reclute e cloni ricavati da altri modelli. L’Impero, infatti, decise di aggiungere dei nuovi elementi: se un uomo tra l’età di 18 e 30 anni aveva un punteggio alto veniva preso come modello per eseguire delle copie, chi non raggiungeva il punteggio era comunque arruolato come soldato regolare. L’addestramento degli Stormtrooper non era solo militare, ma era accompagnato all’indottrinamento dell’ideologia imperiale e questo li rese particolarmente vicini all’Imperatore e meno indipendenti. Gli Stormtrooper, infatti, erano totalmente obbedienti, accettavano qualsiasi ordine senza discutere.
Gli Stormtrooper sono esseri umani?
Tranne alcune eccezioni, infatti, non è chiaro se gli Stormtrooper siano completamente automi o abbiano qualche residuo di umanità dentro di loro. In effetti, sono molto più simili a droidi che ad esseri umani. Anzi, a differenza loro, i droidi sembrano avere una personalità propria.
Per questo motivo gli Stormtrooper sono considerati degli esseri senza emozioni (e una scarsa mira), capaci solamente di eseguire i comandi.

Affascinati da questi personaggi, i fan di Star Wars hanno cercato di umanizzarli, immaginando diversi modi per dare vita a storie e sketch in cui è possibile immedesimarsi.
Agli Star Wars Fan Film Awards, ad esempio, quest’anno ha vinto un corto intitolato TK-436: A Stormtrooper Story, che mostra una storia di guerra all’interno dell’universo Star Wars, da una prospettiva diversa:
Nel corto diretto da Samtubia & Samgoma Edwards si vede un coraggioso soldato che si arruola come Stormtrooper imperiale lasciando il suo pianeta e la donna che ama. In questa breve storia sono esplorati i sentimenti contrastanti che nascono in lui nella lotta contro i ribelli, dov’è costretto a confrontarsi con il suo passato.
Una versione più divertente è quella dell’artista degli effetti visivi Nicholas King, che con il video Rogue One: a Star Wars Wrap Party si immagina un party di chiusura delle riprese di Rogue One:
Nel video, infatti, realizzato con il software Golaem, c’è la stessa ambientazione del film, l’isola in cui sono state realizzate le riprese di Rogue One. Ma anziché esserci scene di combattimento, si vedono gli Stormtrooper e gli AT-AT che ballano e twerkano in una festa scatenata.
Un’altra interpretazione originale è quella di Kristina Alexanderson, che ha realizzato una serie di fotografie in cui i protagonisti sono due modellini di Stormtrooper. Attraverso le sue immagini l’artista racconta piccole storie di quotidianità tra un padre e un figlio, in un photoshoot davvero emozionante!

Tribe Vibe e Tribe Move sono arrivati!
Tribe, invece, gli Stormtrooper se li è immaginati in versione accessori audio e travel e li ha realizzati nelle nuovissime collezioni Tribe Vibe e Tribe Move:

I prodotti Tribe Vibe e Tribe Move sono arrivati! Queste due nuove linee di prodotto, rispettivamente per accessori audio e per accessori travel sono visibili e acquistabili sul sito di Tribe e si declinano in sei diverse tipologie di prodotti, tra cuffie, auricolari, power bank, car charger, cavetti e cover per smartphone.
Questi prodotti tecnologici sono stati reinterpretati da Tribe secondo le caratteristiche stilistiche delle licenze, Star Wars, DC Comics, Game of Thrones, Marvel e Vespa.



