Velocissima, dotata di una forza sovrumana e di una bellezza immortale: Wonder Woman e tutti i suoi stupefacenti poteri saranno i protagonisti di una delle prossime uscite cinematografiche di DC Comics, prevista per il mese di giugno.
Il suo ideatore, nonché teorico femminista, William Moultom Marston sosteneva fermamente l’ipotesi secondo la quale «Il miglior rimedio per rivalorizzare le qualità delle donne è creare un personaggio femminile con tutta la forza di Superman ed in più il fascino di una donna brava e bella». Questo poteva essere vero una settantina d’anni fa, quando venne creato il personaggio: ma cosa significa essere oggi una Wonder Woman?
Ecco un ripasso e qualche curiosità su quello che è certamente uno dei personaggi dell’Universo DC Comics più amati di sempre per non arrivare impreparati al film.
Breve storia e mito del personaggio
Wonder Woman venne creata nell’oramai lontano 1941 da William Moultom Marston. Il suo debutto nell’universo DC Comics fu subito un successo, soprattutto perché a quell’epoca i supereroi erano per la maggior parte degli uomini muscolosi. Le donne di solito venivano salvate. E invece un bel giorno arrivò sui fumetti questa donna formidabile, che racchiudeva in sé una lunghissima serie di poteri, tra cui velocità strepitosa, invulnerabilità, sensi super-sviluppati, capacità di volare, invecchiamento rallentato e, naturalmente, forza e resistenza sovrumane.
Insomma, una donna così non poteva non diventare un mito, anche se quando debuttò, negli anni Quaranta, venne un po’ osteggiata per i suoi comportamenti ritenuti eccessivamente anticonvenzionali per una donzella dell’epoca: le sue pubblicazioni vennero spesso costrette a mutare verso atteggiamenti definiti più consoni, se non addirittura represse. Solo negli anni Ottanta si ebbe un’apertura nei confronti della Wonder Woman originale, che tornò a risplendere di tutti i suoi straordinari poteri.
La Wonder Woman di oggi
Al suo debutto, il personaggio di Wonder Woman voleva essere una sfida al maschilismo che costringeva la donna a una perenne condizione di sottomissione e debolezza. Wonder Woman rappresentava l’eccezione, lo straordinario: ciò a cui le donne dell’epoca dovevano aspirare per far evolvere quella società dominata dell’uomo.
Se all’epoca poteva essere un’idea quella di puntare sulla donna straordinaria per raggiungere la parità tra i sessi, oggi c’è chi storce un po’ il naso sulla questione, perché questo non farebbe emergere, secondo alcuni, la donna comune e la sua femminilità. Insomma, c’è chi lamenta che la Wonder Woman odierna è in realtà quella da cui si pretende che lavori, accudisca la famiglia, sia intelligente, acculturata, naturalmente sempre bella e che fa mille altre cose. Insomma, molti sono del parere che piuttosto bisognerebbe mitizzare la Normal Woman in cui tutte le donne moderne possono rispecchiarsi.
Il film in sala a giugno
Diretto da Patty Jenkins, Wonder Woman è il quarto film del DC Extendend Universe e uscirà nelle sale statunitensi il 2 giugno 2017. La protagonista è interpretata da Gal Gadot, attrice e modella israeliana, già nei panni della supereroina in Batman vs Superman: Dawn of Justice (2016).
Brevemente, la trama racconta le vicende di Diana Prince (reale identità di Wonder Woman), principessa delle Amazzoni che viene addestrata sin da piccola a diventare una grande combattente. Diana cresce a Themyscira, anche detta Isola Paradiso, dove le Amazzoni vivono protette dal resto del mondo, finché un giorno non incontra Steve Trevor (interpretato da Chris Pine), un pilota americano precipitato sull’isola, il quale le racconta della terribile guerra mondiale in atto tra gli uomini al di fuori di quell’oasi di pace. È a questo punto che Diana decide di lasciare l’Isola Paradiso e di partire all’esplorazione del mondo reale, per mettersi in gioco e tentare di fermare il conflitto. Questo, naturalmente sotto il nome di Wonder Woman, che subito diventa icona ed eroina dell’umanità.
Come finirà? Non resta che attendere giugno per assistere sul grande schermo alle avventure di questa fantastica supereroina.
Nonostante le diverse interpretazioni del personaggio, Wonder Woman resta un’icona che piace a donne e uomini, grandi e piccini. Se anche voi l’adorate date un’occhiata ai prodotti Tribe dedicati al personaggio: la chiavetta USB e il power bank.